lunedì 4 luglio 2011

Finalmente un po' di.... Lui


Oggi voglio iniziare la mia settimana dedicando un post ad un marchio maschile: MSGM

Lui designer: Massimo Giorgetti, riminese, classe '77.
La passione per la moda arriva presto, dopo il diploma in Ragioneria, con le prime esperienze nelle boutique più importanti di Riccione e negli showoroom di alcuni brand internazionali. La sua professionalità si forma prima in ambiti commerciali (commesso, venditore)  poi in quelli stilistici (è consulente creativo di progetti-capsule). La sua carriera è eterogenea e ad ampio raggio, cosa che gli permette di avere una visione del prodotto moda non solo stilistica, ma anche commerciale e strategica. Dal 2004 diventa responsabile creativo e inizia la sua professione come stilista tout court, poi la svolta: in partnership col Gruppo Paoloni, decide di mettersi in proprio creando il marchio MSGM. 



In MSGM il designer riesce ad esprimere tutte le sue passioni: la moda, la musica indie (i suoi gruppi preferiti sono gli MGMT e i The Strokes), l'arte contemporanea e tutte le espressioni creative delle nuove generazioni. L'idea alla base è quella di mischiare la grande tradizione come Yves Saint Laurent, Coco Chanel e Walter Albini, con la voglia di rivoluzione del nuovo millennio. Con questo spirito le prime collezioni di MSGM vengono subito accolte con favore da parte dei buyer e della stampa internazionali. Nel 2010 MSGM e Massimo Giorgetti vengono scelti come una delle migliori rivelazioni del 2010 nel concorso "Who's on next" patrocinato da Vogue Italia.


Il tema: la nuova collezione uomo MSGM  per la Primavera/Estate 2012 rispecchia e rivalorizza l'estetica di una gioventù metropolitana, la freddezza emozionale, il profumo di street art, dei murales e di skate park che fungono da scenografia alle grafiche geometriche del  famoso graffiti artist di San Francsico Barry Mc Gee, accompagnate dalle melodie e dai ritmi dei virtuosismi di Alex Turner degli Arctic Monkeys. Questo è lo sfondo MSGM. Questa è l'idea che ha ispirato il designer per questa nuova collezione.





I colori: blue navy, ghiaccio, verde militare e kaki convivono decisi intervallati da toni di arancio, giallo, fucsia, verde brillante e blue elettrico. Le declinazioni fluo dei maglioni di cotone a costa inglese interamente fatti a mano, delle cinture elastiche e dei k-way sporty dal sapore sofisticato ma minimal, il grido di forza della collezione.

Must have: le stampe geometriche Haring Bone e Giraffa Pois, protagoniste nei bermuda e nei giubbotti in nylon ed in cotone da indossare durante il giorno, così come nelle camicie slim in popeline stampato e nei chinos slim in faille sempre stampato, da indossare nelle sere più sofisticate.


La chicca: nella maglieria, la riga rugby diventa futuristica grazie all’intarsio sinusoidale mentre il più classico dei moulinè a punto riso, acquista una nuova linfa grazie alla nuova palette di colori che parte dal verdone, per scivolare sul coccio ed arrestarsi suadente sul senape. Ed ancora, le giacche, tra cui troviamo il Navajo, rivisitato in chiave geometrica e multi color hand made, che abbraccia il ricordo degli antichi popoli nativi americani, la giacca anti – pioggia in vinile dai colori vintage, e trench ed i  fieldjacquet in cotone croccante con interni dal forte richiamo marittimo, grazie alla presenza di righe.




Il tratto distintivo: pappagalli, lupi e tigri colorate le stampe su felpe e t-shirt tinte in capo a freddo e declinate nei colori più acidi.







MAXIMILIAN LINZ
Viale Coni Zugna 27, 20144 Milano
T. +39 0289420673

T. +39 02 55190119

2 commenti: