oggi siamo molto felici di presentarvi un brand che ha saputo sorprenderci, tanto che una di noi non ha resistito ed ha già acquistato un bellissimo turbante creato con i preziosi tessuti delle Valli Biellesi: ecco a voi le creazioni firmate Flapper Girls in Progress della designer italo-belga Genevieve Xhaet!
Il brand si ispira alla donna Flapper, il simbolo della prima rivoluzione
sociale proto-femminista. La designer è cresciuta a libri e documentari su
Raisat Art e rimase affascinata dalla frase di Lee Miller
“Cerco una combinazione utopica di libertà e sicurezza”.
"Questo concetto sintetizza il
mio lavoro, cerco di combinare aspetti funzionali ai miei pezzi con materiali
intelligenti".
Ogni collezione è disegnata seguendo le sfumature di
personalità che rendevano uniche le donne della Rivoluzione, ciascuna in modo differente.
Pezzi unici
di estrema femminilità ed in grado di lasciare un segno.
Il protagonista del marchio è, insieme a fasce contemporanee, corone e clutch, un inusuale e fascinoso copricapo: il
turbante.
Il turbante Flapper si può arrotolare e mettere in tasca, può essere indossato in tre
maniere diverse: come turbante e come due copricapi differenti.
Tre look
diversi in un solo accessorio.
Tutti gli
accessori Flapper sono prodotti a mano in Italia nella loro totalità,
utilizzando tecniche artigianali. Tradizione e innovazione.
Cosa contraddistingue rendendo uniche e
riconoscibili le tue creazioni?
I materiali sono il punto di forza delle mie
collezioni. E’ il frutto di una spontanea ricerca
multidisciplinare che coinvolge la tessitura, la stampa ed il ricamo. Tutti i
tessuti provengono dalle valli biellesi, centro di eccellenza per la lana, il
cachemire, il feltro e i tessuti tecnici (nylon, plastiche trasparenti
accoppiate). ma anche luogo di piccole realtà dove l'antica tecnica della
tessitura si orienta al nuovo e diventa la base per la creazione di particolari
lavorazioni. Infine il gros-grain, tinto in filo, comune denominatore delle
collezioni. Mi affido a sarte capaci che cuciono i
modelli a mano uno ad uno.
...ora conosciamo meglio la designer:
Utilizzo molto i canali digitali: cerco di
tenere sempre aggiornato il sito, la pagina facebook, instagram, tumblr,
pinterest e da poco twitter.. e sono sempre attenta nei contenuti che scrivo. Racconto i mood delle mie collezioni, la
storia che c’è dentro ad ogni pezzo, l’artigianalità, i materiali e riporto le interviste e gli editoriali che parlano di Flapper. Non ho ancora sviluppato il mio
e-commerce, ma ricevo comunque mediamente
un ordine di un privato ogni volta che posto un nuovo turbante o
cappello. Per ora sto collaborando con lacrom.com e presto con altri 2 nuove
relata e-commerce.
...ora conosciamo meglio la designer:
Genevieve Xhaet,31 anni, è italo belga e vive tra Roma Milano e Biella. Dopo il liceo si è trasferita a Milano per
studiare alla Marangoni School. E' l'unica fondatrice del marchio Flapper Girls in
Progress. Ha lavorato per diversi uffici stile (Jil
Sander, Malo, Drumor, Hlam e Cruciani), per successivamente fare un'esperienza nel
commerciale con le linee di Tom Ford e Chiara Boni.
La passione per i cappelli nasce con le
collezioni che ho disegnato per lo storico Cappellificio Barbisio, terreno di
archeologia industriale pura.
Il turbante nasce dalla ricerca di un
copricapo inusuale che fosse allo stesso tempo fascinoso e funzionale.
In questo periodo sono impegnata con la presentazione della collezione autunno inverno
2014 e sto valutando la partecipazione ad una fiera all’estero.. sto inoltre già lavorando alla nuova collezione estiva che vorrei riuscire a presentare al concorso who-is-on-next e ad un altro evento che si terrà a Londra.
Come obiettivo futuro vorrei raggiungere i miei "dreams shop" e soprattutto arrivare al Giappone, terra che amo in modo particolare per stile e mentalità.
Come vedi il mondo della moda in futuro?
La figura dello stilista sta scemando mentre
le figure di riferimento ora sono personaggi della spettacolo o della
comunicazione. L’Italia ha diversi punti di forza e la moda è uno di questi.
Originalità per le idee, creatività e la qualità dei materiali. Sto vedendo una
grande ripresa soprattutto con la vendita dei prodotti nei nuovi e ricchi
mercati esteri.
Come vedi il tuo lavoro rispetto alla crisi
economica?
Prima di iniziare questa nuova avventura, ho
fatto un’attenta analisi. La mia esperienza lavorativa nel commerciale e nello stile mi è stata di grande aiuto per
capire che se volevo entrare velocemente nei negozi dovevo creare una collezione di nicchia come
i turbanti e fasce particolari di
impatto e di grande qualità. In un anno sono in alcuni dei negozi più
belli in Italia, in Francia e in Cina con Galeries Lafayette.
Genevieve Xhaet
cell +39 347 39 21
085 - skype genevievex
Bellissimo pezzo!
RispondiEliminaComplimenti e grazie ancora.
G