giovedì 8 maggio 2014

Il turbante nell'era 3.0: Flapper Girls in Progress

Buon pomeriggio!
oggi siamo molto felici di presentarvi un brand che ha saputo sorprenderci, tanto che una di noi non ha resistito ed ha già acquistato un bellissimo turbante creato con i preziosi tessuti delle Valli Biellesi: ecco a voi le creazioni firmate Flapper Girls in Progress della designer italo-belga Genevieve Xhaet!


Il brand si ispira alla donna Flapper, il simbolo della prima rivoluzione sociale proto-femminista. La designer è cresciuta a libri e documentari su Raisat Art e rimase affascinata dalla frase di Lee Miller “Cerco una combinazione utopica di libertà e sicurezza”.
"Questo concetto sintetizza il mio lavoro, cerco di combinare aspetti funzionali ai miei pezzi con materiali intelligenti".
Ogni collezione è disegnata seguendo le sfumature di personalità che rendevano uniche le donne della Rivoluzione, ciascuna in modo differente.
Pezzi unici di estrema femminilità ed in grado di lasciare un segno.



Il protagonista del marchio è, insieme a fasce contemporanee, corone e clutch, un inusuale  e fascinoso copricapo: il turbante.
Il turbante Flapper si può arrotolare e mettere in tasca, può essere indossato in tre maniere diverse: come turbante e come due copricapi differenti. 
Tre look diversi in un solo accessorio. 
Tutti gli accessori Flapper sono prodotti a mano in Italia nella loro totalità, utilizzando tecniche artigianali. Tradizione e innovazione.



Cosa contraddistingue rendendo uniche e riconoscibili le tue creazioni?
I materiali sono il punto di forza delle mie collezioni. E’ il frutto di una spontanea ricerca multidisciplinare che coinvolge la tessitura, la stampa ed il ricamo. Tutti i tessuti provengono dalle valli biellesi, centro di eccellenza per la lana, il cachemire, il feltro e i tessuti tecnici (nylon, plastiche trasparenti accoppiate). ma anche luogo di piccole realtà dove l'antica tecnica della tessitura si orienta al nuovo e diventa la base per la creazione di particolari lavorazioni. Infine il gros-grain, tinto in filo, comune denominatore delle collezioni. Mi affido a sarte capaci che cuciono i modelli a mano uno ad uno.

...ora conosciamo meglio la designer:



Genevieve Xhaet,31 anni, è italo belga e vive tra Roma Milano e Biella. Dopo il liceo si è trasferita a Milano per studiare alla Marangoni School. E' l'unica fondatrice del marchio Flapper Girls in Progress. Ha lavorato per diversi uffici stile (Jil Sander, Malo, Drumor, Hlam e Cruciani), per successivamente fare un'esperienza nel commerciale con le linee di Tom Ford e Chiara Boni.

La passione per i cappelli nasce con le collezioni che ho disegnato per lo storico Cappellificio Barbisio, terreno di archeologia industriale pura.
Il turbante nasce dalla ricerca di un copricapo inusuale che fosse allo stesso tempo fascinoso e funzionale.

In questo periodo sono impegnata con la presentazione della collezione autunno inverno 2014 e sto valutando la partecipazione ad una fiera all’estero.. sto inoltre già lavorando alla nuova collezione estiva che vorrei riuscire a presentare al concorso who-is-on-next  e ad un altro evento che si terrà a Londra.
Come obiettivo futuro vorrei raggiungere i miei "dreams shop" e soprattutto arrivare al Giappone, terra che amo in modo particolare per stile e mentalità.

Utilizzo molto i canali digitali: cerco di tenere sempre aggiornato il sito, la pagina facebook, instagram, tumblr, pinterest e da poco twitter.. e sono sempre attenta nei contenuti che scrivo. Racconto i mood delle mie collezioni, la storia che c’è dentro ad ogni pezzo, l’artigianalità, i materiali e riporto le interviste e gli editoriali che parlano di Flapper. Non ho ancora sviluppato il mio e-commerce, ma ricevo comunque mediamente  un ordine di un privato ogni volta che posto un nuovo turbante o cappello. Per ora sto collaborando con lacrom.com e presto con altri 2 nuove relata e-commerce.

Come vedi il mondo della moda in futuro?
La figura dello stilista sta scemando mentre le figure di riferimento ora sono personaggi della spettacolo o della comunicazione. L’Italia ha diversi punti di forza e la moda è uno di questi. Originalità per le idee, creatività e la qualità dei materiali. Sto vedendo una grande ripresa soprattutto con la vendita dei prodotti nei nuovi e ricchi mercati esteri.

Come vedi il tuo lavoro rispetto alla crisi economica?
Prima di iniziare questa nuova avventura, ho fatto un’attenta analisi. La mia esperienza lavorativa nel commerciale  e nello stile mi è stata di grande aiuto per capire che se volevo entrare velocemente nei negozi  dovevo creare una collezione di nicchia come i turbanti e fasce particolari di  impatto e di grande qualità. In un anno sono in alcuni dei negozi più belli in Italia, in Francia e in Cina con Galeries Lafayette.



Genevieve Xhaet
Flapper Accessories - www.flapper.it
cell +39 347 39 21 085  - skype  genevievex

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