Montorio
Isabella nasce a Mantova nel 1971, figlia d'artista segue studi e professione
in ambito socio-educativo per cui diventa insegnante di sostegno elementare.
L'interesse
per l'arte e il bisogno di trovare un canale dove poter esprimere la propria
forza creativa la portano ad unire questi due settori e diventare arteterapeuta
specializzata di "ARTEA" e progettare e condurre laboratori
artistico-terapeutici soprattutto per l'infanzia e le donne in stato di
gravidanza.
Da
quasi 10 anni ha iniziato a giocare con i tessuti,innamorandosi dei loro colori
e delle diverse materie.
Il
gioco dell'assemblaggio di elementi diversi la conduce anche alla
destrutturazione di abbigliamento già esistente o usato, con l'intento di dare
nuova vita a stoffe e abiti destinati al macero.
Da
qui nasce l'unicità sorprendente della linea "Abiti di pantaloni"
(eleganti e raffinati abiti da donna nati
dallo stravolgimento e riutilizzo dei classici pantaloni da uomo) e la
linea "Maglie di calze" (femminili maglie fatte interamente con
calzini da uomo).
La
maggior parte dei capi è fatta con stoffe e tessuti di scarto che non significa
difettosi o di scarsa qualità, ma semplicemente residui non utilizzati.
Alcune
linee come le "maglie di calze", fatte interamente con calzini da uomo
o gli "abiti di pantaloni" che nascono dal gioco del riuso di
abbigliamento già utilizzato dandogli nuova vita e stravolgendo completamente la
sua funzione originaria.
Cosa
contraddistingue rendendo uniche e riconoscibili le tue creazioni?
Probabilmente
il fatto che non si nota immediatamente il pezzo nascosto nell'abito,il calzino
aperto nella maglia, il pantalone rovesciato che costituisce l'abito...pezzi
che creano stupore nel momento in cui li si scopre!
Sicuramente
l'estrosità e la versatilità di molti pezzi che possono essere utilizzati in
diversi modi dando la possibilità a ogniuno di inventare il proprio modo di
portarli.
Cosa
vuoi trasmettere con le tue creazioni?
Il
concetto che mi piace evidenziare con le mie creazioni è che non sempre è
necessario l' acquisto frenetico del capo nuovo o di moda per stupire, ma che
l'utilizzo di materiali anche di scarto, oppure il gioco con abiti già
posseduti puo' dar vita a capi originali e ricercati che fanno sentire unica la
donna che li porta.
Qual'é la tua fonte d'ispirazione?
La
mia ispirazione nasce direttamente dal tessuto che ho tra le mani, aldilà delle
mode del momento o della vendibilità del prodotto finito. E' il dialogo con la
rigidità o morbidezza, con i limiti o le potenzialità che la materia stessa
offre a dar vita poi al capo finito...che stupisce sempre!
A
chi si rivolge il Striamatta?
Ho
notato nel tempo che non c'è un'unica fascia o categoria di donne che
apprezzano questi capi, anzi spesso resto stupita dalle donne che ne sono
attratte: signore, ragazze, donne che hanno voglia di stupire, di sentirsi
speciali indossando un abito unico, particolare, un pezzo che non passi
inosservato pur nella semplicità delle sue forme.
Hai
un sito internet e/o utilizzi l'e-commerce? Presentacelo!
Ho
una semplice pagina facebook a nome STRIAMATTA dove carico le foto di alcuni
pezzi e collezioni che creo, per dare un'idea di quello che è il mio stile ed
alcune delle mie creazioni.
Wow, non la conoscevo. Veramente super!
RispondiEliminaCiao Ilaria! Per noi farvi conoscere nuovi creativi e riuscire a stupirvi è un grandissimo piacere ☺️
RispondiEliminaLo so! Siete delle grandi anche per questo!
Elimina#semprenelmiocuore!
L'originalità di questi capiè straordinaria. Apprezzo molto questa linea. Complimenti alla stilista!
RispondiElimina