Oggi vi presentiamo le creazioni di Valeria con il suo brand pietraquadra
Pietraquadra nasce dalla passione per il design
ed il marmo, che approda fino al design del gioiello, nelle cui forme ritrovo comunque un
parallelismo con la mia idea di un’architettura minimalista, ma femminile e di
vaga ispirazione art déco.
Dopo una laurea in architettura a Firenze e diversi
anni dedicati alla professione di architetto, torno in Italia dalla Francia,
nel 2012, portando con me il neonato progetto: pietraquadra.
E, nel 2013, proprio a Torino, pietraquadra inizia a
farsi conoscere e a far parte del CNA Federmoda e del MAT l’Associazione Moda
d’Autore Torino.
Pietraquadra è una nuova idea di gioiello, in cui
la pietra naturale è plasmata secondo disegni che combinano design e scultura,
materia e trasparenza, colore e neutralità.
Sono peraltro gioielli indossabili con naturalezza in ogni occasione, pur
conservando un’aura di piccola opera d’arte, proprio per come sono realizzati ed
in particolare per la parte scultorea.
La volontà di trasformare il marmo in un gioiello è
il desiderio di riconoscere al materiale una speciale preziosità e renderla così immediatamente riconoscibile.
Mi occupo personalmente dei design dei gioielli e
anche, per il momento, di tutta la parte grafica, logo compreso.
Sin da bambina sono stata attratta dai monili
insoliti e che si prestavano a essere reinterpretati. E ho sempre avuto una
vera passione per la pietra, in particolare il marmo, forse perché vi sono nata
in mezzo! Mi piacciono molto i gioielli del periodo Déco, le cui linee si
ispirano al cubismo, al futurismo, al costruttivismo russo, dove i temi
derivano dall’estetica industriale e vengono sperimentati altri materiali come
l’argento, l’acciaio, le pietre dure.
Sono un po’ queste le forme da cui traggo
ispirazione.
L’intento di pietraquadra è di creare cose belle, uniche e raffinate: piccole sculture che siano piacevoli alla vista
e al tatto ed abbiano un disegno semplice e perfetto.
Per questo ho scelto come
forma il quadrato, declinato anche in rettangolo, che diviene una matrice,
un’unità di base da cui ricavare, comporre i vari gioielli a cui si è aggiunto
come forma il cerchio.
Anche la scelta cromatica, in particolare per quanto
riguarda i marmi, non è casuale. Desideravo infatti una scelta cromatica che
avesse un forte potere evocativo e comunicativo. Nessun colore che non fosse il
Bianco e il Nero, avrebbe potuto soddisfare meglio questa decisione. Il
contrasto tra bianco e nero, accompagnato da forme geometriche elementari,
suggerisce inoltre un desiderio di semplicità e di chiarezza, in un mondo
rutilante e di eccessi, risultando altresì una combinazione molto elegante.
Credo, che si riesca a creare principalment in base alla propria
personalità.
Ogni creazione è una proiezione di noi, del nostro
modo di essere, del nostro gusto, delle nostre idee.. etc.
Ognuno attinge, più
o meno inconsciamente, dal proprio bagaglio culturale e dagli archetipi che
predilige. Personalmente, la pulizia formale e il rigore di certi segni sono i
tratti base da cui si diparte tutto il percorso creativo, che può essere
influenzato dalle ispirazioni del momento, che possono variare nel corso della
vita.
La conoscenza in generale è una fonte
d’ispirazione.
Vedendo e vivendo in contesti diversi si acquisiscono nuovi
strumenti che si aggiungono alle proprie potenzialità arricchendo così il processo
creativo.
Il mio pubblico è ampissimo. pietraquadra si rivolge a tutti coloro che hanno
buon gusto e sanno apprezzare la qualità e l’originalità del pezzo unico, al di
là dei brand noti. Personalmente stimo e amo il made in Italy vero, quello che
nasce dalla nostra tradizione, dalla passione del nostro lavoro e dalle grandi
capacità tecniche e creative che si tramandano di generazione in generazione e sono
capaci di creare oggetti unici, mai standardizzati.
L’universo del gioiello di design oggi è più che
mai ricolmo di ogni genere di oggetti, realizzati con i più disparati materiali
e fogge.
In questo rutilante mondo, credo ci si possa distinguere seguendo due
linee precise, la qualità del prodotto e dei materiali impiegati e l’accurato
studio del design e della portabilià. Sono sempre più convinta che la
semplicità e la purezza delle linee di un oggetto, ne fanno la sua eleganza e
lo differenzino da molti.
Originalità e qualità sono i principi che guidano
pietraquadra.
Originalità ottenuta da un attento studio nel design, che trae
ispirazione da forme classiche per poi svilupparsi in linee contemporanee e
d'avanguardia. Qualità nella scelta delle materie impiegate e nella
realizzazione di ogni singolo gioiello, attraverso tecniche della tradizione
orafa fiorentina e per mano di esperti scultori e artigiani, che trasformano i
bozzetti dei gioielli in piccole opere d'arte.
Oggi è tutto molto difficile e incerto, in ogni
settore.
Anche il mio lavoro risente molto di questo stato di cose, non si può
far altro che stringere i denti e andare avanti, nonostante tutto.
Un dato di fatto è che la crisi investa ogni
settore, è trasversale e con risvolti talvolta imprevedibili. La stessa crisi ha innescato un processo particolare come quello
dell’handmade. Farei però una distinzione chiara e netta, tra l’handemade
hobbistico e quello artigianale. La differenza sta nella qualità del prodotto e
nella professionalità con cui viene realizzato.
Credits: fotografa Monica Cordiviola, collezione Geiko - autunno/inverno 2013
Li trovo straordinari... :)
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