Compensato, seghetto a traforo ed un bagaglio di fantasia: Cuore di legno!

Cari lettori, è iniziato il caldo finalmente, le scuole stanno finendo e la gente sembra sorridere di più. Che stagione meravigliosa l'estate!

Noi vi raggiungiamo in questo pomeriggio d'inizio Giugno con uno spazio che dedichiamo ad Elena, la creativa del legno! Certe che apprezzerete i suoi lavori, diamo il via alle presentazioni con un bel video in cui sarà bello conoscere meglio l'artigianato nel settore del legno VIDEO andato in onda su Rai2 - Programma "DettoFatto"

Ho imparato a tagliare il legno al traforo quando avevo 11 anni, ho iniziato con cose facili e via via sempre più difficili dando sfogo alla mia creatività. Non ho mai pensato che questa mia passione potesse diventare qualcosa in più finchè non ho avuto l'idea degli orecchini a "incastro" (Clicca qui per capire di che creazione si tratta!), che sono dei semplici anellini di legno con una scanalatura a cuneo che permette di indossare l'orecchino senza perderlo.  E poichè fatti in legno, sono leggerissimi e anallergici. Non ho mai voluto fare i buchi alle orecchie e visto che molti apprezzavano l'idea ho pensato di buttarmi e di brevettarla.

Sono poi seguite molte altre creazioni: bijoux, giocattoli e accessori vari.

E ho iniziato a fare mercatini alla domenica e alle feste di paese. Il che mi dà la possibilità di mettermi in gioco e di stare sempre a contatto con la gente.

Specchio 

Carrellino pop-corn

 

Cosa vuoi trasmettere con le tue creazioni?

Amore.  Amore per le cose belle e per la vita: cerco sempre di metterci tutto l'amore possibile quando realizzo le mie creazioni!

Come immagini il destinatario delle tue creazioni?

Chiunque grande o piccolo abbia voglia di credere nei sogni.

Cosa contraddistingue rendendo uniche e riconoscibili le tue opere?

In tutte l'elemento indispensabile è il legno. Le mie creazioni sono tutte ricavate da un pannello di compensato, tagliato poi con il seghetto a traforo e dipinto a mano.

Cosa non deve mancare mai nel tuo laboratorio?

Gli strumenti da me usati sono: un seghetto a traforo manuale, un trapano a mano, legno compensato, colori a tempera e carta vetro.

Ma quando si lavora sono indispensabili entusiasmo ed amore. Può sembrare retorico, ma chi ha già usato il traforo sa quanto è facile spezzare le lame che servono per tagliare. Ecco, la verità è che al legno bisogna voleci bene, altrimenti si finisce per rovinare tutto. Ecco il perchè tanto amore.

La tua creazione preferita? Che storia racconta?

Sono affezionata a molte creazioni; una bella storia arriva sicuramente da questo centrotavola

che ho realizzato al presepe vivente di Capriata D'Orba (AL) alla scorsa Vigilia di Natale. Ho potuto mostrare a molta gente come si lavora il legno a mano, con uno strumento che molti non conoscono più e questo mi ha reso immensamente felice.

Il nome di un creativo con il quale vorresti collaborare?

Il primo nome che mi viene è sicuramente Brunello Cucinelli, conosco la sua storia e la sua attività ed è per me una figura di riferimento.

Qual'è il tuo sogno nel cassetto?

Penso di avere ancora molto da imparare, spero di poter viaggiare e di imparare tante cose. Vorrei fare di questa mia passione il mio lavoro, continuare a vendere le mie creazioni e invertarne sempre di nuove.

Grazie alla crisi, credi che la gente stia riscoprendo l'unicità delle creazioni handmade e l'importanza del recupero dei materiali?

Assolutamente sì. Io stessa ho avuto l'idea degli orecchini a incastro perchè ero stufa di veder sprecati i piccoli ritagli di legno. Penso che la crisi dia la possibilità di riscoprirci, e che vada vista come un opportunità per ricominciare.

Accessori

Ho un blog https://cuorelegno.wordpress.com/. 

Per riassumerlo in due parole: molto colorato! 

Lì ci trovate tutte le mie creazioni, lo aggiorno costantemente!