Oggi dedichiamo uno spazio del nostro blog a Francesca ed alle sue creazioni INTRIGO by FA.
Abiti e accessori donna nati per passione.
Progettati e realizzati interamente a mano.
Sperimentazioni di forme e materiali, di linee e vestibilità.
Pezzi unici e artigianali, capi curiosi, ricercati e versatili, contemporanei e riflessivi, che amano far distinguere e sentire unici chi li indossa.
Mi
presento: sono Francesca Aguzzoli, 27 anni, ho una Laurea in Scienze dei
Beni Culturali e sono Fashion Designer & Visual Merchandiser. Da diversi
anni mi sto formando nel fashion cercando di ottenere competenze quanto
più dettagliate e complete.
Per
questo i miei studi sono in continua evoluzione e sempre in
proseguo, affiancati ad una vita lavorativa full-time. La Laurea triennale
in Scienze dei Beni Culturali mi ha permesso di dirottare le mie
attenzioni al fashion con un’ottica interdisciplinare.
Il
knitwear fashion design è il mio lavoro attuale presso un’azienda di
maglieria del distretto carpigiano.
Cosa
vuoi trasmettere con le tue creazioni?
L’ideale
che il vero “Made in Italy” è ancora esistente e fiorente e su questo è
necessario investire per il nostro futuro. Credo nella manualità e negli ideali
di ricercatezza e unicità riguardo il prodotto fashion. Non un prodotto di
massa e accelerato, ma capi e accessori che raccontano storie, quelle dei
materiali che li compongono, delle tecniche utilizzate per la loro
realizzazione, delle sapienti mani che con dedizione e pazienza hanno dato loro
vita.
Prodotti atemporali, ma comunque attuali e in
linea con le macro-tendenze del settore T/A. Collezioni in cui sia ben evidente
un ritorno all’artigianato come segno di distinzione.
Non più abuso di capi d’abbigliamento, ma un
uso sano e consapevole, poiché essi non devono solo vestirci, ma renderci
speciali e riflettere qualcosa di noi e di chi li ha concepiti, devono
trasudare la passione dell’artista.
Che tipo
di donna ti dà l’ispirazione?
La donna che mi ispira è una donna semplice
ma non banale; non troppo eccentrica, ma più riflessiva. Non immediatamente
leggibile, ma che va scoprendosi pian piano.
Una donna da esplorare, complessa ma non
complicata;
non appariscente ma che sa colpire. È una
donna attenta ai dettagli e curata.
Moderna, intraprendente ed emancipata, attiva
e dinamica, ma non frenetica.
È una donna intelligente, formata e
acculturata, curiosa e consapevole del mondo e di ciò che accade attorno a lei,
ma non per questo schiava dei ritmi concitati del vivere moderno.
Una donna che ama riscoprire il piacere e il
valore delle piccole cose, perché sono proprio queste che arricchiscono la
vita. È una persona che riconosce e avvalora il ritorno all’artigianato e all’unicità
che da questo tipo di lavoro scaturisce.
Sa leggere la passione che è stata investita
nel progetto e intende trasmettere questo sentimento.
I prossimi progetti per far crescere Intrigo?
Per il
futuro intendo continuare ad investire su questo mio progetto attraverso
formazione, sperimentazione e promozione del mio brand cercando di tramutarlo
in un vero e proprio lavoro che rimanga comunque a misura d’uomo.
Amo
sentire apprezzamenti riguardo gli oggetti che creo e vederli indossare dalle
persone mi entusiasma e rende felice, perché significa che sono riuscita a
comunicare loro qualcosa. Per questo spero che questa condivisione divenga sempre
più forte e durevole. Mi piacerebbe che i miei lavori non fossero relegati ad
una stagione, ma che fossero duraturi nel tempo, magari conservati e riscoperti
perché ad essi ricollegati ricordi di situazioni vissute.
Sembra che la gente stia imparando ad apprezzare molto di più l'artigianato rispetto a qualche anno fa, sei d'accordo?
Sempre
più nelle città vediamo nascere piccole botteghe, piccoli atelier di giovani
designers che spinti dalla forte convinzione e passione tentano di aprirsi una
vita lavorativa difficile ma ricca di soddisfazioni. Per questi
artigiani/artisti ogni prodotto è una creazione, oggetti che trasudano una
parte di se.
Non si tratta solo di lavoro, ma di realizzazione personale.
Eppure tentano, perché il mercato del tessile/abbigliamento così saturo non può
tuttavia esaurirsi, perlomeno non possono perdersi quei saperi che sono stati
sviluppati nel corso della storia e che fanno la storia italiana.
Il settore se
vuole sopravvivere radicato sul nostro territorio, deve
necessariamente evolversi per eccellere e lo fa in direzione di un ritorno
all’artigianato.
La manualità e l’ingegno sono da sempre parte integrante del
nostro passato e del nostro divenire. Ora questi valori aggiunti si stanno
riscoprendo per distinguersi dall’enorme quantità di manufatti presenti sul
mercato.
Il
marchio in sé perde valore se non rispetta gli standard di qualità attesi,
standard che invece sempre più si riscontrano nei prodotti artigianali
italiani.
È
un ritorno lento, ma inesorabile soprattutto in un grave momento di crisi come
quello attuale; affinché una persona compia un acquisto deve sempre più essere
motivata e il valore in più diventa l’unicità del manufatto.
Francesca ha vinto il premio Manualità al concorso "Moda Modena giovani talenti".
In foto la creativa e affiancata e premiata dalla stilista Anna Molinari, stilista Blumarine, in veste di Presidente di Giuria del concorso.
Info & Contacts:
francesca.aguzzoli@gmail.com
Pagina facebook: www.facebook.com/FaDiFrancescaAguzzoli
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