martedì 11 dicembre 2012

Due amiche e due socie: Sister&Sister

Buonpomeriggio lettori
Il post di oggi è dedicato ai lavori di Rosy Gadda Conti e Simona Guarducci, creatrici del marchio Sister&Sister. 
Rosy è un'illustratrice e Simona una piccola imprenditrice. Sono amiche da moltissimi anni e si sono unite in questo progetto handmade che regala loro giorno dopo giorno importanti soddisfazioni.

Lasciamo loro lo spazio per raccontarsi!




"L'idea è stata quella di di creare una linea di t-shirt che avesse il gusto dell'originalità e l'ambizione di strappare un sorriso a chi le indossa e a chi le guarda.. Le capacità creative non mancavano, ma la parte commerciale e di managment era davvero carente! Ecco che qui arriva Simona, la mia socia/amica/sorella". 

"Io e Simona ci conosciamo da quando avevamo 14 anni e siamo sempre state 'amiche per la pelle' tanto da considerarci sorelle (da qui l'idea del nome Sister&Sister, che ho realizzato personalmente, specchiando la parola Sister, mettendo così in evidenza le nostre iniziale R e S): Simona infatti ha costituito e poi fatto crescere una sua azienda per anni e quindi era la figura perfetta e ideale per aiutarmi a far diventare un sogno realtà.
Oltretutto è nativa di Prato (io sono di Lugano - Svizzera) città del tessile e quindi luogo ideale per il nostro progetto".

"Circa tre anni fa abbiamo cominciato a cercare la filiera che ci interessava per realizzare le nostre produzioni. Volevamo infatti lavorare con piccole realtà artigiane, naturalmente italiane doc.. questo per noi era fondamentale, convinte che l'artigianalità va spinta e protetta, prima che sia troppo tardi!
Dopo molta ricerca, siamo riuscite finalmente a trovare le persone che facevano al caso nostro e siamo partite con la prima piccola produzione, anche per testare se vi fosse un riscontro effettivo o se la cosa entusiasmava solo noi.
Le cose sono andate meglio di quello che potevamo pensare e questo ci ha dato la spinta per proseguire".







La mia speranza è quella di riuscire a far sorridere chi indossa e chi guarda le nostre t-shirt, cercando di realizzare illustrazioni che sappiano comunicare e trasmettere qualcosa. La magia dell'illustrazione, che parla un linguaggio universale, sta proprio in questo.

L'ispirazione nasce da una donna che sappia guardare la vita con un sorriso, attiva e allegra e che sappia apprezzare un prodotto particolare e originale, prodotto interamente in Italia, da piccole realtà artigiane.

  


Come vedete il mondo della moda in futuro? Spero tanto che vengano sempre più apprezzati i creativi, le idee originali e che si torni ad apprezzare il prodotto di nicchia ed esclusivo, trovando così ad essere un valore e un'alternativa alla massificazione del mercato.


Quali sono i vostri futuri progetti? Abbiamo sempre mille idee per la testa! ogni collezione nuova che presentiamo, porta con sè personaggi nuovi. Vorremmo riuscire a creare una linea di personaggi che tornano, di collezione in collezione, dando così modo a chi le indossa di raccontare una sorta di storia.

Ci piacerebbe che chi compra il nostro marchio, si affezionasse a determinati personaggi e che li riconoscesse, cercando una continuità.
È già avvenuto con alcuni di quelli che abbiamo già prodotto: il pulcino, che è anche la nostra masquotte o lo struzzo, con la versione gambe di struzzo e faccia da struzzo.

Sogni nel cassetto? Riuscire ad avvicinare sempre più persone, riuscire a creare una buona rete di distribuzione e vedere le nostre cose portate con allegria, da persone che si sentono bene e si divertono ad indossarle.




Il vostro lavoro e la crisi economica?
Il momento non è facile per nessuno! Continuare a perseverare nella realizzazione del proprio sogno in un momento come questo, vuol dire crederci fino in fondo!
Speriamo che questa crisi riporti un po' di valori e la riscoperta del fare italiano!

La crisi colpisce secondo te anche questo settore creativo e innovativo?
Si, forse ancora di più, purtroppo! la moda è un bene di lusso e in momenti di crisi le priorità vanno ad altre cose...


La speranza è che la gente torni ad apprezzare e conseguentemente ad usare prodotti fatti in Italia, da creativi e artigiani italiani. Ne va anche di una cultura del saper fare, di un'artigianalità unica, che se non è salvaguardata, inevitabilmente scomparirà, lasciandoci tutti con le stesse cose addosso, che si abiti a Milano o a Tokyo.

 

Abbiamo un sito internet che proprio in questi giorni è in fase di aggiornamento/cambiamento: lo stiamo infatti trasformando il sito in e-commerce.. ormai ci siamo, è veramente questione di poco.
Abbiamo una pagina e un gruppo in facebook (Sistre&Sister per la pagina e Sister&Sister1 per il gruppo) che sono molto attivi e pieni di fotografie, commenti, ecc.
 
Rosy Gadda Conti
Simona Guarducci

1 commento:

  1. Da poco ho scoperto,imparato a conoscere ed apprezzare i prodotti a marchio"Sister & Sister"e devo dire che sono davvero entusiasmanti.Inoltre conosco Rosy da parecchi anni e son sempre rimasta colpita dalla sua grande creatività.Simona rappresenta invece la parte imprenditoriale,la donna coi piedi per terra,che si sorbisce il lavoro mentalmente più pesante ed impegnativo.Credo che la Fantasia dell'una e la Concretezza dell'altra si sposino meravigliosamente,dando vita ad un equo scambio ed un giusto connubio che porterà ad un sicuro successo del loro progetto.Brave ragazze!Continuate così. Sonia(Como)

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