Riparte la settimana e riprendono gli appuntamenti con i creativi incontrati da thetailorsproject!
Oggi vi raccontiamo il percorso di Maria e la sua passione per l'handmade che "nasce alle scuole
elementari, durante le ore di educazione all’immagine, quando la nostra maestra ci
faceva lavorare a punto croce, la pasta di sale, i collage, varie tecniche di
disegno ed una volta ci ha fatto persino fatto dipingere su vetro! - Forse devo proprio a
lei l’amore per l’handmade. In quinta
elementare ho anche seguito un corso di cucito per bambine, durante il quale ho
imparato a cucire vestitini per le mie bambole, cuscini e pigotte. Ricordo che
mi divertii tantissimo, e in quel periodo, e per i seguenti 2-3 anni, pensai di
voler diventare stilista! Poi alle scuole medie realizzavo braccialetti
multicolori con rocailles e perline che regalavo o vendevo per pochi
centesimi; al liceo per un periodo mi sono dedicata al découpage, ma la svolta
è arrivata al primo anno di università: in ottobre comprai i miei primi panetti
di fimo e da quel momento non mi sono più fermata, crescendo ed evolvendo in
continuazione, esplorando stili e materiali fino ad arrivare ad oggi.
Sono sicura, però, di non essere arrivata: la mia curiosità mi porterà di certo
a nuove evoluzioni!".
PetiteFraise nasce così agli inizi del 2008.
La linea principale del brand è "Treasures" caratterizzata da un’atmosfera
vintage e un po’ rétro, che rimanda ad epoche e decadi passate, al
vecchio baule della nonna pieno di tesori dimenticati e affascinanti, persi in
un tempo lontano e vago.
La collezione A/I 2012-13 prevede gocce di pioggia,
vezzosi ombrellini, telefoni vintage, Tour Eiffel, cuori arabescati, giostre
provenienti da un mondo onirico, mappamondi, casette degli uccellini, fiori in
vetro… fino ad arrivare ai cammei raffiguranti visi di donne misteriose o
magiche fatine porta felicità.
Le collezioni minori invece, comprendono
la linea “Gypsy”, è d’ispirazione
bohemian ed etnica, con piume, perline dai colori sgargianti, conchiglie,
orecchini chandelier dalle dimensioni importanti.
C’è inoltre la “Kids collection” dedicata alle più piccole: include romantici
fiorellini, qualche dolcetto, ma il tema prediletto sono le matryoshke,
realizzate in pasta modellabile e poi dipinte a mano una a una, con tanta
pazienza e amore!
Questa linea è ancora piccola… ma sta crescendo giorno per
giorno.
M’ispiro a una donna romantica e aggraziata,
allegra, amante dei colori, che predilige accessori vezzosi e delicati e che
ami, con i dettagli, sdrammatizzare un outfit rigoroso o completare uno stile
già femminile.
Con le mie creazioni voglio trasmettere
l’amore per l’handmade. Penso che qui in Italia sia necessario insistere sul
valore del fatto a mano, della passione, della pazienza, della gioia che
trasmette una creazione artigianale, del valore unico e originale che possiede.
"Penso che la creatività sia un punto di
forza in questo periodo di crisi. Bisogna sapere reinventarsi e creare qualcosa
di bello, che aiuti le persone a distogliere l’attenzione dalle difficoltà
anche solo per un attimo ed apprezzare le piccole cose che ci circondano. I
prodotti realizzati a mano, che siano gioielli o saponette, o borse, o spille o
qualsiasi altra cosa, dovrebbero insegnare che per portare il bello nelle
nostre vite non è necessario spendere capitali per
prodotti griffati, omologanti e costosi. È invece il contrario: l’unicità del fatto a
mano può valorizzare chiunque, anche chi non ha grandi disponibilità economiche
e sente maggiormente il peso di questa crisi. L’artigianato è alla portata di tutti, ci
rende unici e combatte l’omologazione che in realtà non
fa altro che svilire la nostra personalità".
"Ammetto che con la crisi forse è più
difficile per un artigiano emergere, affermarsi, vivere del proprio lavoro. Io
stessa, al momento, non potrei sopravvivere solo con la vendita dei miei
gioielli, anche se è un grande sogno che spero di realizzare, prima o poi. Però
sono anche convinta che la crisi stia spingendo le persone a rivalutare il mondo
handmade per vari motivi: un costo spesso più contenuto
rispetto alle grandi firme, la qualità e il valore rispetto alle cosiddette 'cineserie', la particolarità e il carattere che ogni pezzo trasmette, e
l’importanza del riuso nel caso del recupero creativo dei materiali che in un
altro momento, magari, avremmo buttato".
Troverete inoltre un blog: http://merylupetitefraise.blogspot.it dedicato non solo alle creazioni petitefraise, ma anche al mondo dell’handmade e della moda in generale.
Per finire la pagina Facebook www.facebook.com/PetiteFraiseHandmade e
Twitter www.twitter.com/PetiteFraise87
Grazie di cuore! Sono felice di essere ospite di The Tailor's project :) grazie per l'opportunità!
RispondiEliminaMaria
Complimenti a Maria e alle sue deliziose creazioni!!!
RispondiEliminaConcordo, davvero bellissime! complimenti!!
RispondiEliminaLe creazioni di Maria sono uniche. Raffinata e molto elegante nel suo stile.
RispondiEliminaMaria ti mando un forte abbraccio, adoro le tue creazioni.
Sei fantastica!!!!