Cari lettori, oggi vi parlo di un designer che ci ha piacevolmente stupite per le sue inusuali creazioni in plexiglass e nate esclusivamente dal recupero di scarti industriali.
Salvatore La Battaglia
"Creo gioielli da molti anni. Ho sempre usato materiali poveri e di riuso ed attualmente ho diretto la mia ricerca e la mia creatività verso il recupero di materiali; ho da poco stretto una collaborazione con un'azienda romana che lavora il plexiglass e uso tutto il loro scarto
per creare ora gioielli con il progetto in futuri di dar vita anche ad oggetti di design: in questo modo il 'rifiuto' continua a vivere".
"Credo molto che con la collaborazione di mondi diversi, in questo caso tra l'industria e l'artigianato, si possano creare realtà creative, lavorative ed ecocompatibili sempre nuove"
"Penso che il mondo del design debba fare i conti con lo spreco e con l’ambiente e che l’upcycling sia destinato a diventare la futura tendenza per la nostra economia. L’industria spreca più materiale di quanto immaginiamo e il creativo che lo recupera può essere una valida risposta contro lo spreco, può essere il portavoce di un concetto importante, ossia che la qualità di un oggetto non dipende dal materiale, ma da una serie di valori di sostenibilità sociale, ecologica ed economica".
"Il concetto di pregio e valore in un periodo storico/economico come quello che stiamo attraversando, può progressivamente cambiare: prezioso può essere un oggetto fatto di materiale povero ma in grado di custodire al suo interno valori come la sostenibilità sociale e l'economia".
"L’ultima collezione di plexiglass che ho creato non è altro che l’assemblaggio di scarti che mi hanno ispirato una forma e un concetto, alcuni sono molto semplici e altri un po’ più difficili da indossare ma tutti hanno delle linee molto regolari e geometriche perché quello di cui mi voglio occupare non è la trasformazione del materiale ma il semplice riutilizzo".
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